Simbolo di pace e prosperità, la Colomba è il dolce tipico delle festività di Pasqua. Soffice e zuccherina, con tanta glassa e i canditi; è un vero piacere per gli occhi e per il palato.
La sua origine è legata a numerose leggende e usanze. Oggi vi raccontiamo la nostra tradizione lunga più di 170 anni.
Un dolce semplice che racchiude l'arte della pazienza. Il segreto di una Colomba morbida e fragrante è la lenta lievitazione con lievito madre e la scelta di ingredienti di alta qualità. Anche il nostro lievito madre arriva da una lunga tradizione, ci è stato donato nel 2006 dal Maestro Pasticcere Rolando Morandin, e ormai ci accompagna nella preparazione dei nostri lievitati.
Quest'anno abbiamo voluto affiancare alla Colomba Tradizionale e alla Colomba al Cioccolato, quattro nuove varianti. Oltre alla necessità di offrire ai nostri clienti nuovi gusti ed esperienze di sapore, alla base di questa scelta c'è l'idea di valorizzare la tradizione della nostra Pasticceria e del nostro territorio.
L'Antica Pasticceria Di Tullio è specializzata nella realizzazione della Pasta Reale e dei Mostaccioli, così abbiamo deciso di usare queste prelibatezze anche per la realizzazione del lievitato di Pasqua: Colomba al Mostacciolo e Pasta Reale, un tripudio di dolcezza.
Invece per omaggiare il nostro territorio, la Valle di Comino, non potevano mancare le Visciole e il Miele, due prodotti che rappresentano al meglio la nostra tradizione culinaria e che, grazie alla tenacia di piccole azienda agricole locali, stanno conquistando il palato di sempre più persone. Da questa idea nascono la Colomba alle Gealtine di Visciole e La Colomba al Limone, Miele Bio e Polline.
Ultima novità del 2022 è la Colomba al Cremino, non potevamo non pensare ai più golosi...
Un grazie di cuore va a Francesca Morandin, figlia d'arte, esperta in lievitazione, che ci ha accompagnato nella fase della sperimentazione, che con i suoi suggerimenti e consigli ci ha permesso di ottenere quattro nuovi gusti dal sapore sorprendente.
Photogallery lavorazione Colomba Pasquale